STEPPO - Disgregato

〈Ritornello〉
Il vento mi trapassa
Non sento alcun fruscio
Si sgretola la pelle questo corpo non è mio
Il tempo mi trasporta
Si perde nell'oblio
In compagnia del mio stesso dio

〈Strofa 1〉
L'aria mi accarezza mi consuma
Porta via con se la mia anima confusa
Prende tutto quello che è rimasto nel profondo che sia bene che sia male arrivando fino in fondo
In questa vita buia mi ci perdo
Tutto procede svelto, ma io rimango fermo
Contemplo il futuro nei miei occhi
Ma la visione non è per molti solo i più colti comprendono
Il vuoto che ci riempie sotto pelle
Ci prende, ci graffia, ci ammazza come belve
Prende tutto ciò che ci rimane nel presente trasformando il tuo essere in un corpo morente
Si addentra piano piano arrivando alla mente divorando ogni parte come se non fosse niente
E di colpo quelle luci diverranno tutte spente con la netta sensazione di sentirmi sempre assente
Più guardo la realtà e più non vedo ciò che sento
Mi ritrovo faccia a faccia assieme ad ogni pentimento
Ci ricredo ci riprovo ma fallisco ad ogni intento poi mi guardo e mi fermo, respiro a stento

〈Ritornello〉
Il vento mi trapassa
Non sento alcun fruscio
Si sgretola la pelle questo corpo non è mio
Il tempo mi trasporta
Si perde nell'oblio
In compagnia del mio stesso
〈Strofa 2〉
Sfioro con la mano sulla fronte c'è sudore
Perdo le soddisfazioni ottenute con ardore
Mi soffermo su pensieri che non hanno alcun valore
Mentre tutto intorno muore sento solo più dolore
Percorro il passato sulla strada dei perché
Ma i ricordi sono oscuri e tutti bui come se
Non ci fosse più uno squarcio di intimità con te
Come fosse tutto finto quando eri qui con me

〈Outro〉
Mi guardo sul petto
C'è solo più cenere
Non resta che l'odio di non avere nulla a cui credere
Lo guardo e lo sento
È sempre più debole
Non resta che l'odio di non avere nulla e cedere

STEPPO, nome d'arte di Stefano Andreazza, rapper di Torino classe ‘96.